Chi siamo
Il Cerchio degli Uomini, successivamente costituitosi in Associazione, mette in campo da più di vent’anni percorsi, servizi e iniziative per il cambiamento del maschile tramite il superamento del modello patriarcale maschilista.
La sua mission è la costruzione di una società dove uomini e donne possano vivere insieme nel reciproco rispetto, riconoscendo le proprie differenze ma con gli stessi diritti e gli stessi doveri, nella sfera pubblica come in quella privata.
I Cerchi di condivisione
I cerchi di condivisione sono lo strumento fondamentale a cui l’associazione fa ricorso. Si tratta di gruppi in cui si accolgono i vissuti personali ed emotivi, in un sistema di confronto caratterizzato da un approccio non giudicante e da una riflessione costruttiva. Ogni partecipante condivide in queste occasioni fatti ed esperienze della propria vita, offrendo a tutti uno spunto per una riflessione collettiva sui pensieri e le emozioni che ne scaturiscono.
Da questo lavoro di riflessione ed elaborazione in merito alle tematiche della condizione maschile derivano il nome dell’associazione e le basi della sua proposta culturale e sociale, articolata su valori quali:
- il rispetto delle diversità: di genere, di orientamento sessuale, di religione e cultura;
- l’impegno per contrastare qualsiasi forma di violenza, promuovendo anche forme alternative di comunicazione;
- il rispetto e la tutela dell’ambiente in cui viviamo.
Un confronto costante su diversi aspetti della maschilità
Il percorso di studio e progettazione dell’associazione Cerchio degli Uomini ruota attorno ad una serie di argomenti rilevanti per la condizione dell’uomo oggi: le relazioni intime, la paternità, le amicizie, l’omofobia, il rapporto col corpo e la sessualità, quello con la violenza.
A vari livelli e in diversi contesti (dai laboratori formativi nelle scuole ai percorsi individuali e di gruppo con gli uomini autori di violenza domestica), i membri dell’organizzazione si trovano a proporre e diffondere punti di vista nuovi su questi aspetti, contribuendo così alla diffusione di un modo nuovo di essere uomini, secondo modalità che portino a coniugare felicità e rispetto, per sé stessi e il prossimo.